Come investire bene il proprio tempo per iniziare a fare trading online

Come iniziare a fare trading quando si decide di investire il proprio denaro? Il fattore principale che va considerato non è quale investimento può permettere di avere la più alta rendita, ma quanto tempo si ha a disposizione per dedicarsi a capire questa attività.Ci vuole tempo per studiare tutto ciò che riguarda il mercato finanziario: senza di esso si rischia un salto nel vuoto e di perdere in un amen il proprio capitale.

Questo può apparire paradossale in una società in cui il tempo a disposizione è sempre meno e tutto si svolge a velocità doppia. Di fatto, dunque, il concetto per fare trading è inverso a quello della vita di tutti i giorni. Se nel quotidiano si ha poco tempo per fare tutto, se si decide di fare trading è fondamentale prendersi tutto il tempo di cui si ha bisogno per comprendere appieno il meccanismo del sistema e scegliere consapevolmente dove investire.

Porre e porsi le giuste domande in questo caso è la prima cosa che si dovrebbe fare. Affidarsi ciecamente ad un consulente perchè «senza dubbio farà il mio interesse» non è una buona strategia. Detto in altri termini, prima di entrare in questo mondo bisogna avere una adeguata preparazione. Decidere di entrare nel mercato finanziario senza conoscerlo è l’errore che rischia di far uscire l’investitore con la stessa velocità con cui è entrato, ma con le tasche più vuote.

Il tempo, dunque, va gestito nella maniera più proficua prima di entrare in questo mondo. Allo stesso modo, una volta entrati, non si deve avere fretta di vederne i frutti. Per questo esistono le piattaforme di trading.

Le piattaforme di trading automatico

Nell’epoca dell’IT technologies le piattaforme di trading stanno facendo il boom. In Italia esistono dal 1999, ma solo negli ultimi anni sono diventate un vero e proprio business. Attualmente sono circa 9 milioni gli italiani che si dedicano a questa attività. Il successo va ascritto a due fattori: la maggior dimestichezza che è stata acquisita con la tecnologia e il lancio di strumenti importanti come i software di trading automatico. Questi ultimi hanno segnato una vera e propria rivoluzione. Parliamo di bot capaci di aprire e chiudere le operazioni in maniera del tutto automatica, facendo leva sulle istruzioni che gli sono state date in fase di programmazione e di impostazione.

Attualmente ci sono tre diversi tipi di trading automatico. Il primo è il mirror trading che, ad ora, risulta illegale in Italia. Attraverso il mirror trading un investitore copia una strategia presente sulla piattaforma della società che offre tale funzione e sceglie quella che lo aggrada di più. Una volta effettuata la scelta, la strategia verrà poi adottata automaticamente sul conto trading dell’utente.

Il copy trading si discosta leggermente dalla prima strategia. In sostanza, si tratta di un sistema di trading che permette agli investitori di osservare le operazioni di trading dei loro colleghi o di esperti del settore. Con il copy trading l’investitore di fatto collega il proprio conto a quello del trader che vuole copiare. In questo modo ogni operazione del trader copiato viene automaticamente replicata sul conto dell’investitore che sta copiando, in proporzione al capitale a disposizione.

Il social trading, infine, rappresenta un’evoluzione rispetto agli altri due metodi. Infatti, permette non solo di copiare o replicare le strategie, ma anche di interagire con altri trader, fare domande, valutare le loro performance, come se si fosse all’interno di un vero e proprio social. I trader sono dunque dotati di un profilo, attraverso il quale condividono opinioni e operazioni.

Il trading automatico ci permette di tornare al concetto di tempo di cui avevamo parlato prima. Infatti, una volta compreso come funziona il mercato finanziario e scelto il miglior software di trading adatto alle proprie esigenze, il tempo perso a studiare tornerà indietro. La cosa importante è ricordarsi che la prima regola del mercato finanziario è non intervenire e non essere frettolosi. Reagire ai movimenti del mercato spesso è il sistema migliore per fare del male al proprio portafoglio. Le piattaforme di trading permettono di aspettare senza far niente. Una volta scelta la strategia migliore di investimento, infatti, sarà compito del bot svolgere il lavoro.

Quali sono le migliori piattaforme di investimento?

Non tutte le piattaforme di investimento sono uguali. Ognuna di esse ha delle caratteristiche e risponde a esigenze differenti da parte degli aspiranti investitori. Le scelte dipendono dunque dal tipo di funzionalità che si cerca, oltre che dalle commissioni e da altri fattori, come ad esempio gli assets. Solitamente tutte le piattaforme offrono la possibilità di investire in CFD e criptovalute, ma il numero di assets varia da piattaforma a piattaforma; pertanto, è una caratteristica da prendere in considerazione.

Un sito che può essere consigliato è Oanda. In questo caso si tratta di una piattaforma adatta ai neofiti, dato che presenta diversi tipi di conto e non ha nessun deposito minimo. Altro punto a favore sono gli spread altamente competitivi che permettono una bassa gestione dei rischi. Tuttavia, due sono gli aspetti più negativi. Il primo è quello di avere un numero limitato di asset. Il secondo è la mancanza di un numero elevato di valute di base. Questo, unito ai pochi metodi di deposito e prelievo presenti, non rendono Oanda molto popolare.

Uno dei siti di trading che sta riscuotendo un buon successo recentemente è Darwinex. Si tratta di uno strumento che presenta vantaggi dal punto di vista economico, ma delle lacune da quello della struttura. Infatti, su Darwinex è possibile creare un portafoglio d’investimento composto da trader. L’azienda ha anche creato un modello innovativo di copy trading, in cui i trader vengono trattati come prodotti sintetici d’investimento, chiamati Darwin, su cui l’utente può decidere di investire acquistandoli come farebbe con un comune titolo azionario. Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica. La pecca maggiore di Darwinex è quella di non avere broker in tutte le nazioni e questo si traduce in un costo alto di commissioni. Inoltre, è totalmente assente la parte social, e a differenza di altri siti di questo genere l’utente non ha la minima possibilità di confrontarsi o scambiare opinioni.

Tra tutte le piattaforme di trading online, una delle migliori opzioni che potreste trovare è ZuluTrade, leader nell’innovazione del copy trading online, che permette a chiunque di scoprire opportunità di trading uniche per tutti i target. Pensato per i trader di tutti i livelli, Zulutrade presenta un’interfaccia facile da usare e un layout semplificato, che assicurano un’esperienza senza ostacoli sia per i principianti che per gli esperti più navigati. Come pioniere del social trading, Zulutrade offre una selezione diversificata dei trader più performanti, suddivisi in base alle percentuali di successo, ai follower e alle specialità di trading.

Ciò che distingue Zulutrade è la sua gestione dinamica del rischio, come lo strumento Zuluguard. Salvaguardate i vostri investimenti adattandovi senza problemi ai cambiamenti nelle strategie dei provider di segnali o alle operazioni sottoperformanti. Inoltre, è possibile beneficiare del vantaggio competitivo di Zulutrade grazie a commissioni ridotte (o addirittura nulle con i broker integrati o in co-branding), che consentono di ottimizzare i rendimenti.

Un altro aspetto utile di questa piattaforma è che potete entrare in contatto con una comunità globale, condividendo le vostre strategie di successo e monitorando le operazioni di trading in tempo reale di centinaia di trader di alto livello in tutto il mondo.

Infine, eToro è una piattaforma che ha raggiunto una grande popolarità, anche grazie ad una massiccia campagna pubblicitaria. Anche in questo caso parliamo di un sito votato al social trading e che permette di creare un portafoglio people-based, ovvero orientato alle persone. Attraverso la community e la grande offerta di strumenti sui cui investire (comprese le criptovalute), eToro si rivela una buona opzione per chi vuole iniziare ad investire. Lo svantaggio principale di eToro è l’alta percentuale di commissione, dato che lo spread minimo è a partire da 1 pip sul forex, che è superiore alla media del mercato. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, eToro presenta anche trader non professionisti, quindi, se non si presta la dovuta attenzione ci si potrebbe ritrovare a copiare trader che non sono esperti del settore, ma sono semplicemente fortunati.