ETF GAMING: Conviene investire?
ETF GAMING: Conviene investire?
In questo articolo parleremo del gaming.
Il gaming è un settore molto particolare ma è davvero in espansione.
Vedremo alcuni dati che confermeranno la sua espansione a ritmi particolari, molto diversi dagli altri settori.
E’ sicuramente un ambito in cui vale la pena investire per il futuro.
Ma quanto investire?
In questa slide potrete notare che nel 2019 le revenue totali del settore gaming sono state quasi 150 miliardi di dollari.
Una buona parte viene dal gaming su dispositivi mobili (68 miliardi di dollari), un’altra parte viene dal settore pc (35 miliardi di dollari) e la restante parte invece viene dalle console (oltre i 45 miliardi di dollari).
E’ un settore a primo impatto poco diffuso, perché vedete dal grafico che abbiamo tre dispositivi principali, ma se poi vediamo gli asset più specifici, vedrete che sono molto diversi.
Abbiamo dentro dei tablet, che sono un po più particolari e rientrano in alcuni di questi dispositivi, in particolare nei mobili.
Troviamo poi dispositivi su browser, altri invece su applicazioni.
ETF GAMING: Conviene investire? – E’ sicuramente un settore molto segmentato.
Il problema di questo settore è che non si sa esattamente in cosa investire perché cambia molto velocemente.
In brevi periodi escono sempre prodotti nuovi in tempi rapidi, e soprattutto i prodotti stessi cambiano.
Avete sicuramente notato come prima si giocava moltissimo ad esempio su console, poi è arrivato il pc e si è giocato molto di più su PC.
Lo stesso è successo con gli smartphone, quindi è molto rischioso mettere tutto nella stessa azienda perché potrebbe non essere all’avanguardia nelle nuove tendenze.
cosa è successo invece nel 2020?
Nei primi nove mesi del 2020 l’aumento delle vendite ha raggiunto il 17 per cento su base annua, quindi nei primi nove mesi 2020 si è venduto il 17 per cento in più rispetto che ai primi nove mesi nel 2019.
Un tasso di crescita veramente alto, siamo a velocità tripla rispetto ad altri settori e considerate che altri settori sono andati in perdita quest’anno.
Quindi è sicuramente un campo che non soffre questo genere di crisi, anzi ne ha avvantaggiato nel periodo lockdown, quando molte persone non potendo uscire di casa, hanno cominciato a giocare con console e PC.
ETF GAMING: Conviene investire? – L’etf che consigliamo nel settore gaming chiama Vanek.
Abbiamo una strategia che dice di “replicare aziende a livello globale che generano almeno la metà dei loro ricavi da videogiochi e sport software o hardware connessi”.
L’indice copre almeno il 95 per cento del mercato, quindi non è un indice settoriale che prende uno solo degli aspetti che vi ho fatto vedere prima e soprattutto è ad ampio spettro.
Ad “ampio spettro” significa che prende aziende che hanno almeno la metà del fatturato, ovvero aziende che non si occupano solo ed esclusivamente di questo.
Vediamo qualche dato sul fondo:
La dimensione è di 651 milioni, quindi non è un etf di piccole dimensioni, e non avrete problemi di liquidità.
il problema più rilevante è la mancanza di copertura valutaria.
Essendo un etf in dollari sarete quindi esposti al rischio di cambio, e negli ultimi mesi il cambio è stato molto impattante.
Il dollaro si è svalutato tanto rispetto all’euro quindi il rendimento sarebbe stato falsato da questo problema.
In un etf a copertura valutaria non ci sarebbe stato questo problema perché gli etf a copertura valutaria sono coperti da dei contratti a lungo termine.
E’ un fondo relativamente recente (24 giugno 2019) e la modalità di distribuzione è ad accumulazione, quindi non vi verranno dati dividendi, ma verranno tutti reinvestiti nel fondo (notizia positiva in quanto non avrete neanche il problema della doppia tassazione).
Il domicilio del fondo si trova in Irlanda.
La tipologia è a replica totale ovvero abbiamo fisicamente le azioni (non sono opzioni, swap o roba del genere).
Nell’ultimo anno ha realizzato circa il 75 per cento di rendimento.
Vediamolo invece il rendimento di questo etf da quando è stato lanciato:
Da quando è stato lanciato l’etf abbiamo un rendimento che sfiora il 100 per cento, ciò significa che in 2 anni avremmo raddoppiato il nostro valore.
Sicuramente è un settore in crescita perché se un settore riesce a dimostrare di aumentare utili e fatturato a quei livelli sicuramente il mercato lo premia, perché vede continuità nel futuro.
ETF GAMING: Conviene investire? – Dove investe questo etf ?
vediamo una locazione geografica, guardate questa tabella:
Buona parte dell’investimento,il 34 per cento circa, è negli Stati Uniti, seguito poi dal Giappone una nazione dove questo settore è di grande importanza, (molti videogiochi vengono realizzati in questo paese).
Infatti il 23 per cento del fatturato di queste etf viene proprio dal Giappone.
Poi abbiamo la Cina, un 18 per cento, ed è in aumento perché la Cina si sta sviluppando a ritmi molto interessanti.
Il resto è sviluppato in Asia (Taiwan 8,39% e South Korea 6,33%), poi abbiamo la Polonia (4%), la Svezia (3,15%), e il resto in cash.
Ora, esaminiamo questi dati:
Abbiamo un price earning ratio a 33.86, per niente economico.
Questo etf ha infatti raddoppiato il proprio valore in un anno.
Quindi il price earning è sicuramente aumentato, anche se l’utile non è aumentato del 100 per cento in un anno.
Quindi il mercato ha riconosciuto il valore in questo etf e lo ha spinto molto in alto.
Oggi, di conseguenza non sarà più possibile acquistarlo a prezzi economici, perchè lo pagherete 34 volte gli utili attuali.
Inoltre guardiamo anche il valore di prezzo sul valore contabile.
Stiamo pagando l’ etf quasi sei volte il valore attuale dei suoi asset, quindi una cosa che bisogna assolutamente tenere chiara è che non è economico.
Si sta scommettendo su una forte crescita nel futuro ovvero il mercato si aspetta che quei ritmi che vi ho detto prima, quindi il 17 per cento venga mantenuto anche per i prossimi due, tre, quattro anni.
E’ un pò una “scommessa azzardata”; è un trend che per ora si è manifestato, ma non è per niente detto che lo faccia anche nei prossimi anni.
Vediamo ora in quali aziende specifiche questo etf investe.
La prima è nvidia (8,25%), la seconda è Tencent (7,87%), AMD (6,79%) Nintendo (6,54%).
Vedete che queste poche aziende hanno una quota considerevole dell’etf, quindi siamo molto “esposti” su un piccolo gruppo di compagnie.
Analizziamo bene questa tabella:
Indica che le prime dieci compagnie dell’etf occupano quasi 60% della capitalizzazione, quindi pochissime compagnie 10 occupano più della metà di tutto l’etf.
Ciò significa che siamo molto esposti da questo punto di vista, perchè non siamo molto diversificati.
In particolare voglio farvi riflettere sulle prime compagnie.
Partiamo da nvidia:
Vediamo come il fatturato sia aumentato negli ultimi tre anni; nel 2020 ha subito una leggera flessione per tutte i motivi che sapete benissimo, tuttavia è stata molto resiliente, ha fatto sia utile che fatturato e non in maniera bassa, non è che è stata impattata a livelli molto preponderanti come altre compagnie,c’è stata una perdita, ma è stata molto contenuta.
Negli altri anni invece il tasso di crescita è stato veramente pazzesco.
Dal 2017 al 2019 ha quasi raddoppiato al fatturato.
Guardate il suo corso azionario, (uno dei motivi per cui l’etf è salito molto) nvidia è passata da poco più di 200 dollari ad azione all’inizio dell’anno a quasi a 530 dollari in questi giorni.
Siamo su rendimenti di più del 100 per cento in poco tempo, e l’etf ha riflesso questa caratteristica.
La seconda azienda dell’etf invece è Tencent, vediamo grafico:
Tencent non è stata minimamente impattata dal problema Covid, ha aumentato il fatturato come un treno, infatti è molto diversificata dal punto di vista digitale.
Non ha impianti produttivi, non ha fabbriche è totalmente sul digitale, per fare un esempio forzato la potremmo definire “Facebook” della cina.
L’ultimo grafico è quello di AMD:
AMD ha aumentato effettivamente il fatturato tranne nell’ultimo anno, dove è stata frenata dal Covid.
Il costo dell’utile è passato dal 2016 dove era in perdita ad oggi che è in profitto.
E’ passata in poco tempo dalla perdita all’utile, e questo è un aspetto che il mercato guarda molto, cioè si passa da essere una “startup” ad un’azienda profittevole.