IL MIGLIOR ETF DA ACQUISTARE AD APRILE 2021
In questo mese di aprile proporremo un etf appena nato, che probabilmente pochi addetti ai lavori conoscono.
In questo mese di aprile andremo ad analizzare un etf che a nostro modo di vedere può presentare una buona occasione di investimento sul lungo periodo.
L’ETF che abbiamo scelto per il mese di aprile è il
GLOBAL ONLINE RETAIL UCITS ETF
L’azienda poduttrice è la hanetf:
Prima di iniziare l’analisi effettiva di questo etf , e perché pensiamo che possa essere una buona occasione di investimento sul lungo termine, ci teniamo a precisare che gli articoli che trovate nel nostro portale non sono assolutamente da intendersi come un consiglio finanziario.
Quando poi andrete a operare dovete vedere in base alle vostre esigenze quelli che sono gli investimenti più adatti a voi.
Non dovete assolutamente intendere questo articolo come un consiglio finanziario, ma è semplicemente un analisi che vogliamo condividere con voi.
Ora possiamo andare a vedere quello che è il grafico dei prezzi di questo etf:
Possiamo notare come praticamente non c’è molta storia; è stato quotato solamente il 25 marzo sulla borsa italiana, quindi è uno strumento finanziario molto fresco, diciamo appena uscito.
E’ uno strumento che vuole prendere posizione e quindi esporsi sostanzialmente sulla crescita dell’e-commerce a livello globale.
Possiamo vedere in questo grafico dove viene indicata anno per anno con le previsioni poi anche future la vendita in tutto il mondo dell’e-commerce.
Si può notare come c’è stato un trend fortemente crescente dal 2014 al 2020 e per i prossimi anni, fino al 2024 è attesa un’ulteriore crescita.
Questo in quanto si va a incorporare chiaramente la crescita globale all’interno di questo settore dell’e-commerce in quanto se più aumenta il PIL a livello globale più aumentano i consumi e più chiaramente l’e-commerce ne guadagna.
Inoltre c’è anche un trend, che è quello che l’e-commerce va a prendersi sempre una fetta maggiore della vendita al dettaglio totale, quindi l’e-commerce avrà sempre più peso, ma questo anche semplicemente per una questione anagrafica.
Le generazioni anziane chiaramente usano in maniera limitata questi strumenti.
Nel tempo purtroppo questi non ci saranno più e ci saranno sempre più persone cresciute con la tecnologia, oltre quelle che nasceranno con la tecnologia e che saranno molto più propensi ad utilizzare questo strumento dell’e-commerce.
Quindi è proprio un trend anche demografico quello dell’e-commerce, e lo reputiamo molto interessante e attrattivo sul lungo periodo, e per questo pensiamo che sia una buona scelta investire su questo settore.
In questo grafico possiamo vedere nel 2020 le vendite degli e-commerce a livello globale su quali paesi pesavano di più.
La Cina è in assoluto e di gran lunga il paese dove l’e commerce è una realtà consolidata.
Questo perché in percentuale, sulla vendita totale come vedremo in seguito, è quella che ha la percentuale maggiore.
Quindi l’e-commerce sul totale delle vendite, in Cina ha una percentuale maggiore rispetto agli altri paesi.
In questo grafico possiamo appunto notare come in Cina, nel 2020, il 44% del mercato dei consumi si sia svolto sugli e-commerce contro il 27,5% del Regno Unito, un 14,5% degli Stati Uniti, e un 11,2% della Germania.
Si può notare come poi in tutti questi paesi dal 2014 al 2020 ci sia stato sempre un trend crescente per quanto riguarda la parte di e-commerce sul totale.
L’e-commerce stà effettivamente prendendo sempre più piede ovunque e questa pandemia di fatto ha accelerato un pò i tempi.
Probabilmente tante persone che non avevano mai utilizzato l’e-commerce, a causa della pandemia, quindi per cause di forza maggiore, sono stati “costretti” ad utilizzarlo.
Dato che l’e-commerce è un servizio che ha molti vantaggi (ordino oggi un prodotto e arriva il giorno dopo, e quindi non perdo magari tanto tempo per andare fisicamente al negozio a cercarlo) tante di queste persone continueranno ad utilizzarlo anche dopo questa pandemia.
Possiamo vedere quella che è la crescita prevista tra il 2019 e il 2024 per quanto riguarda le maggiori macro aree a livello di e-commerce.
La Cina dovrebbe aumentare l’e commerce dell 80%
Questo perché avranno probabilmente una crescita di PIL maggiore rispetto a Stati Uniti e Europa.
Quindi i consumi interni cresceranno di più e chiaramente prenderà più piede a livello di numeri assoluti l’e-commerce.
Abbiamo il resto del mondo che crescerà addirittura dell 86%.
Possiamo quindi dire che il mondo emerging markets è quello poi che dovrebbe trarne più beneficio a livello di crescita.
L’europa dovrebbe crescere del 55% e gli Stati Uniti del 53%.
Quindi è un settore molto in crescita, molto interessante, dove ci sono prospettive che sembrano rosee.
A nostro modo di vedere nel nostro portafoglio cerchiamo di catturare questa crescita che si pensa avverrà e in cui noi puntiamo.
Infine possiamo notare quella che è la composizione geografica dell’ETF
Il 41,92% è nel mercato asiatico, il 39,86% nel Nord America, quasi solo USA, e la restante parte in europa.
L’Asia è così pesata come abbiamo visto prima per un semplice motivo:
Gli emerging market, ovvero asia ovvero l’India e la Cina che sono quelli che dovrebbero crescere di più nei prossimi anni, saranno quelli che cresceranno di più anche a livello di e-commerce.
Inoltre la Cina ha già una penetrazione del 44% dell’e-commerce sul totale delle vendite al dettaglio rispetto a stati uniti e germania, che abbiamo visto hanno percentuali nettamente inferiori e per questo motivo l’asia viene “pesata” tanto.
Possiamo vedere anche quelle che sono le principali componenti, le prime dieci componenti:
Abbiamo Etsy, Doordash, Peloton, Shopify, Delivery Hero, insomma, abbiamo molte realtà interessanti.
Inoltre possiamo vedere come sia comunque diversificato al suo interno:
Troviamo ben 44 componenti, e il costo poi dell’etf è di un 0,69% annuo che per un etf di nicchia effettivamente è un costo molto buono.
Questo è quanto per l’etf di aprile, l’ETF GLOBAL ONLINE RETAIL UCITS che secondo noipuò essere interessante includere nel proprio portafoglio.