2 ETF acquistati da Warren Buffett che hanno guadagnato più del mercato
2 ETF acquistati da Warren Buffett che hanno guadagnato più del mercato – E’ possibile investire in aziende seguendo le metodologie e gli approcci di Warren Buffett? Warren Buffett è uno degli investitori di maggior successo di tutto il mondo.
La risposta è sì, è possibile farlo.
Lo possiamo fare da soli ma come vedremo in questo articolo è possibile farlo anche attraverso degli etf. Esistono due etf che permettono di investire esattamente come Warren Buffett
Investire come Warren Buffett, questo è il sogno di moltissimi investitori che nel loro piccolo ovviamente, vorrebbero ripercorrere i successi e la carriera di Warren Buffett che probabilmente è l’investitore più famoso di maggior successo di sempre.
Fare tutto da soli e quindi selezionarci da soli le aziende, analizzarne i bilanci, fare le nostre valutazioni, capire se sono sopravvalutate o sottovalutate, è un lavoraccio che richiede tantissimo tempo tantissime energie e non sempre porta poi i risultati sperati.
Dobbiamo però sapere che oggi è possibile investire seguendo un pò quella che è grosso modo la strategia di Warren Buffett, attraverso degli etf.
Questo ci permetterà di risparmiare tempo, energie e con un investimento avere nel nostro portafoglio tutte quelle aziende che sono interessanti secondo la logica di Warren Buffett. Questo è un vantaggio che non è da poco.
In questo articolo andremo a vedere quali sono i principi di base del pensiero di Warren Buffett, e quali sono le caratteristiche e i nomi di questi due etf per poter seguire l’approccio di Warren Buffett.
ETF Warren Buffett
Andremo a vedere quali azioni, quali aziende sono presenti dentro questi etf in modo da poterli analizzare anche a parte, e vedremo poi se questa metodologia, questo approccio negli ultimi anni ha davvero battuto il mercato oppure no.
Possiamo garantirvi che i risultati sono super interessanti.
Vi diremo se è un approccio da seguire e per quali investitori è più adatto.
Qual’è il principio fondamentale di tutta quella che è poi la metodologia di Warren Buffett, che l’ha reso così celebre e famoso?
Warren Buffett ha investito sempre in aziende e consiglia ad investire sempre in aziende che hanno degli importanti vantaggi competitivi rispetto a quelle che sono le altre aziende dei rispettivi settori e delle rispettive industrie.
Importanti vantaggi competitivi vuol dire che queste aziende specifiche si mettono su un “piedistallo” rispetto a tutte le altre e, più alto è questo piedistallo, più difficile diventa per tutte le altre aziende concorrenti raggiungere il livello dell’azienda che è più in alto e scalzarla da questo piedistallo.
Warren Buffett ha chiamato questo “piedistallo”, questa differenza competitiva con il nome MOAT che in inglese vuol dire proprio “fossato”.
Bisogna investire, secondo Warren Buffett, in tutte quelle aziende che hanno scavato un “fossato” importante tra loro e i propri competitor in modo tale che i concorrenti abbiano difficoltà a scavalcare questo fossato e raggiungere l’azienda leader.
Il principio MOAT
Questo è il principio fondamentale di questa metodologia Quello che deve fare un investitore che vuol seguire questa filosofia è proprio quello di analizzare e trovare le aziende che abbiano messo tra loro e i propri competitor questo “fossato”. Valutare questo fossato, valutarne la grandezza, e più grande è meglio è. Come facciamo a capire qual’è, come si misura e quanto è grande questo fossato?
Non è facile come vogliono farci credere, perché se di Warren Buffett ce n’è uno, un motivo ci sarà. E’ un’attività abbastanza complicata, richiede competenze, tempo, e tante energie. L’investitore “fai da te” che nella vita fa altro, non può assolutamente permettersi di pensare di investire come Warren Bufett, o investire e selezionare le aziende seguendo questa metodologia.
Un’alternativa al fai da te potrebbe essere quella di investire direttamente nell’azienda di Warren Buffett, la Berkshire Hathaway
Compri le azioni dell’azienda Berkshire Hathaway di Warren Buffett e automaticamente sta investendo in quello che investe proprio Warren Buffett.
Azioni che nel lungo termine hanno decisamente sovraperformato rispetto all’S&P500, quindi hanno fatto meglio, anche se negli ultimi cinque anni non hanno fatto meglio ma invece hanno fatto peggio dell’S&P500.
Questo dimostrare che anche il più grande investitore del mondo non è detto che possa far sempre meglio del mercato.
Ma come accade per tutte le strategie a gestione attiva, ci sono delle volte in cui fai meglio del mercato e altre volte in cui fai peggio del mercato.
La strategia che funziona sempre non c’è.
C’è da dire però, che Warren Buffett quando investe in azioni, oggi ha un grande problema, ossia che ha una liquidità gigantesca. Questo lo mette in seria difficoltà quando deve andare ad investire.
Se le aziende non sono sufficientemente grandi, diventa complicato acquistare con tutta la liquidità che ha a disposizione. Potrebbe finire per comprarsi tutte le aziende o per comprarsi interi settori. Sia quando compra che quando vende fa fatica ad entrare e ad uscire.
Impiega mesi per comprare, così come impiega mesi per uscire da una posizione perché ha tantissime azioni e deve comprare tantissime azioni di ogni singola azienda. Per cui il fatto che la Berkshire Hathaway sia così grande, chiaramente limita l’operatività e la metodologia di Warren Buffett
Ci sono però delle alternative ad investire nelle azioni della Berkshire Hathaway? Sì, ci sono delle alternative.
2 ETF acquistati da Warren Buffett che hanno guadagnato più del mercato – Queste alternative sono due etf che investono seguendo proprio l’approccio e la filosofia di Warren Buffett, e quindi investono in quelle aziende che hanno scavato un grande fossato rispetto ai loro competitor.
Da questo grafico possiamo vedere come uno di questi etf, quello più anziano, segue la filosofia di Warren Buffett.
Infatti, negli ultimi cinque anni non solo non ha sottoperformato rispetto alla S&P500 come ha fatto la Berkshire Hathaway, ma addirittura ha fatto meglio.
Quindi ha sovraperformato l’S&P500 negli ultimi cinque anni, cosa che non è riuscito a fare Warren Buffett stesso, per cui merita indubbiamente delle attenzioni.
Andiamo a vedere quali sono questi due etf.
Il primo è un etf che investe in azioni che hanno queste specifiche caratteristiche (azioni in tutto il mondo):
Il secondo invece è un etf che si focalizza solo in aziende americane che hanno queste specifiche caratteristiche:
Sono entrambi etf ad accumulazione, quindi non redistribuiscono agli investitori, ma reinvestono all’interno dell’etf stesso.
Sono a replica fisica, ovvero comprano realmente le azioni di quelle aziende, e questo garantisce maggiore trasparenza agli investitori.
Non fanno il prestito titoli, e questo vuol dire ancora minori rischi per l’investitore.
Hanno la sede fiscale in Irlanda e il costo di gestione annua è intorno allo 0,50%, lo 0,52% per il primo lo 0,49% per il secondo.
Siamo quindi su un livello di etf medio/medio-alto. Dobbiamo sempre tenere in considerazione che sono etf con una caratteristica specifica, di nicchia, molto tematici e con delle masse gestite non elevatissime, il che giustifica queste commissioni.
Il primo etf, quello globale, è molto giovane, è stato quotato a luglio del 2020, quindi ha uno storico veramente ridotto così come la sua dimensione.
La massa gestita da questo etf è di appena 14 milioni di euro. L’etf americano invece è indubbiamente più anziano, è stato quotato nel 2015 e ha oltre 200 milioni di massa gestita, che chiaramente lo pone in una posizione di preferenza rispetto al primo.
Entrambi gli etf è possibile trovarlisul mercato italiano ovvero sulla borsa italiana, accessibile facilmente da tutti gli investitori italiani.
2 ETF acquistati da Warren Buffett che hanno guadagnato più del mercato. Ti consigliamo di leggere anche la seconda parte